Nato nel 1994, Messorio è una sfida personale con una delle varietà più diffuse nel bolgherese, sulla costa toscana e nel mondo: il Merlot. L’idea, da subito, è quella di trasformare i grappoli migliori in un vino di grande impatto e personalità, allontanandosi quanto più possibile dallo schema che lo vorrebbe docile e prevedibile ma facendone, al contrario, un cavallo di razza che non rinuncia a scalpitare. Il nome si riallaccia al periodo della mietitura e della raccolta, passaggio fondamentale di ogni attività agricola.
Un’altalena climatica vinta dal caldo. Con questa frase potremmo definire l’annata 2003. Infatti, ad un autunno 2002 e un inverno molto piovosi e con temperature molto rigide si sono contrapposte una primavera e un’estate tra le più calde e siccitose mai registrate a Bolgheri. In estate, le alte temperature, hanno provocato anticipi di maturazione, e si sono avuti problemi nel completamento delle maturità fenoliche. I migliori risultati si sono ottenuti nelle vigne poste su terreni con buon contenuto in argilla. Una finestra temporale proprio durante la vendemmia dove le escursioni termiche tra giorno e notte si sono regolarizzate, ci ha consentito di far completare le maturazioni in maniera soddisfacente.
Magnum 1,5lt.
Confezioni | Cassetta di legno |
Regioni | Toscana |
Paesi | Italia |
Alcol | 14 % |
Temperature di servizio | 16/18 °C |
Momenti ideali | Occasione importante |
Uvaggi | Merlot |
Certificazioni | IGT |
Punteggi | Wine Spectator 93 |
ID | 4938 |
Produttore | Le Macchiole |
Categoria | Vini / Rossi / Toscana |
Annata | 2003 |